Il Newcastle affida al suo ex bomber (395 presenze e 206 reti in bianconero) le possibilità di salvezza in Premier League.
Era destino che prima poi Alan Shearer tornasse a vestire il bianco e il nero, quello del suo Newcastle. Questa volta lo farà nei panni di allenatore e la nuova avventura non sarà delle più semplici: i Magpies infatti a otto giornate dalla fine sono 18esimi in classifica nel campionato inglese a due punti dalla zona salvezza. Shearer, che fino a lunedi faceva l’opiionista alla Bbc, farà il suo esordio sabato prossimo con l’ostico impegno contro il Chelsea giustiziere della Juventus in Champions league e rinato sotto la guida di Guus Hiddink e i gol di Drogba.
Il bomber più prolifico di sempre del club londinese (206 reti in 395 presenze), finora aveva sempre rifiutato di prendersi carico della squadra vista la sua poca esperienza nel ruolo di allenatore e manager. E questo gli era valso anche alcune critiche da parte di chi lo dipingeva come “un calcolatore”, che ha sempre messo se stesso davanti alla squadra, sia da calciatore, contribuendo ai licenziamenti di Ruud Gullit e Graeme Souness, che da possibile manager. Accusa che non sta più in piedi: Shearer prende una squadra sfiduciata, confusa, a un passo dalla retrocessione e che nel mercato di gennaio ha perso il suo giocatore più affidabile: il portiere della nazionale irlandese Shay Given, oltre dieci dediti alla causa bianconera. Restano i talenti di Damien Duff, Michael Owen, Mark Viduka, Alan Smith ma a St James’s Park li hanno visti più in tribuna e in infermeria che in campo.
L’impegno preso dall’ex bomber sembra figlio della generosità più che del calcolo. In realtà rispetto ai mesi scorsi qualcosa è cambiato: Dennis Wise, il direttore calcistico del club, ha abbandonato la società la scorsa settimana. Proprio l’ex ala del Chelsea e le sue operazioni di mercato avevano indotto Keegan alle dimissioni a inizio stagione e Shearer a dire no alle offerte di Mike Ashley. Con l’addio di Wise, Shearer ha la certezza di essere un manager dai pieni poteri (quel che aveva chiesto e non ottenuto Keegan) e di avere il sostegno della piazza qualunque sia l’esito della battaglia per la salvezza. L’arrivo di Shearer potrebbe essere il primo tassello del nuovo Newcastle, infatti pare che il manager sia stato (pre)imposto all’attuale proprietario Mike Ashley dal consorzio in trattative per l’acquisto. Di certo quella del Newcastle è una delle panchine più calde del Regno Unito: negli ultimi anni qui hanno dovuto gettare la spugna manager del calibro di Kenny Dalglish, Bobby Robson, Sam Allardyce. Nella stagione in corso Shearer è il terzo tecnico messo sotto contratto da Ashley: prende il posto di Joe Kinnear che a sua volta prese il posto di Kevin Keegan a settembre. Buona la terza? ECL
La scheda
Alan Shearer
Nato a Newcastle Upon Tyne il 13 agosto 1970
Ruolo Attaccante
Squadre di club
Southampton 118 presenze, 43 reti
Blackburn 138, 130
Newcastle 395, 206
Nazionale
Inghilterra 63, 30
Titoli
Campione d’Inghilterra 1994-95 (Blackburn)
Miglior marcatore Europei 1996 con 5 gol
Miglior marcatore di tutti i tempi della Premier League: 260 gol
Miglior marcatore di tutti i tempi del Newcastle: 206 gol
Inserito nella lista dei 100 più grandi calciatori viventi dalla Fifa